FOOI, declinato dal dialetto reggianon “foglio”. Un progetto di Stefano Lodesani Studio in collaborazione con Silvio Bordoni. La poltrona è realizzata da un foglio unico di acciaio, uno scarto bidimensionale e neutro.
Grazie a una serie di pieghe, guadagna centimetri in altezza, e raggiunge il volume tridimensionale di una poltrona da interno e da esterno. Un profilo sottile, malleabile e dinamico. Una linea continua che definisce la seduta, rifacendosi al suo archetipo più semplice.